Questo racconto di Italo Svevo fu scritto nel 1928 e pubblicato postumo nel 1949. Il protagonista della storia è il signor Aghios che durante un viaggio in treno da Milano a Trieste incontra diversi personaggi con i quali si trova a dialogare. Il tema dell'inetto è qui ripreso in una sfumatura inedita, quella di un uomo che cerca di appagare il proprio animo mostrandosi gentile con tutti, anche con chi non lo meriterebbe, finendo per legarsi emotivamente anche a perfetti sconosciuti. Ma Aghios non è ingenuo, è anzi un formidabile osservatore della realtà sociale che si racchiude nel vagone di un treno e non risparmia giudizi a volte arguti e a volte sarcastici. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.