In senso antropologico, il termine controcultura riflette tanto una richiesta di più cultura, quanto la volontà di attingere a stratificazioni culturali più profonde di quelle convenzionali. La controcultura si profila dunque come resistenza a quei processi di deculturazione che affliggono il mondo contemporaneo. Lungo queste linee si sono mossi anche i movimenti controculturali degli anni Sessanta del Novecento, che si sono spinti al contempo verso l'Altro (l'Oriente, i nativi americani…) o verso i recessi più profondi del Medesimo. Questi processi culturali hanno prodotto tensioni rilevanti sul piano antropologico, innescando un dibattito ancora molto vivo su Modernità e Tradizione, tanto da chiedersi se non avessero ragione i Beatles quando cantavano Get back to where you once belonged: e se la controcultura non fosse in fondo che un travestimento della Tradizione?