Dagli archivi di mastro Wiggins, Esq.
Om bogen
Fantascienza - racconto lungo (26 pagine) - Dal maestro dello steampunk Paul Di Filippo una storia sherlockiana che ambienta nella Londra Vittoriana il terrore del nostro secolo
Un attentato di matrice islamica a Londra… Potrebbe essere una trama per un thriller ambientato ai giorni nostri, all'inizio del ventunesimo secolo. Ma ci sono autori che non sono a loro agio con le idee scontate: per esempio Paul Di Filippo, fondatore del movimento Steampunk, praticamente di casa nella Londra Vittoriana, che trasforma questa idea in una perfetta trama sherlockiana. Mettendo in campo, contro i Bin Laden ante litteram, nientemeno che gli Irregolari di Baker Street.
Paul Di Filippo è nato nel 1954 a Providence, Rhode Island. È noto per essere uno scrittore eclettico, originale e mai prevedibile. I suoi racconti spaziano in tutti i sottogeneri della fantascienza. Ha esordito con grande successo nel 1995 con La trilogia Steampunk, a cui hanno fatto seguito nove romanzi – molti ancora inediti nel nostro paese – e nove raccolte di racconti. Il romanzo Un anno nella città lineare, uscito in Italia nella collana Odissea, è stato finalista ai maggiori primi del settore, e ha introdotto il Mondo Lineare, una delle sue creazioni più originali, un omaggio a grandi scrittori d’avventura come Edgar Rice Burroughs e Jack Vance, mondo al quale è tornato col recente La principessa della Giungla Lineare. Di Filippo esercita inoltre l’attività di critico letterario per le più importanti riviste americane di sf. Nel 2005 si è poi impegnato nella stesura di testi per fumetti, realizzando la mini serie Beyond the Farthest Precinct illustrata da Jerry Ordway basata sulla serie Top 10 creata da Alan Moore per la America’s Best Comics.