Dialoghi con Leucò
Om bogen
I Dialoghi con Leucò sono una serie di ventisette brevissimi racconti, strutturati in forma dialogica, scritti da Cesare Pavese dal dicembre del 1945 al marzo 1947, anno della pubblicazione.
Sono di seguito annotati i titoli dei diversi dialoghi che compongono l'opera, con annotati i protagonisti.
- La nube. Parlano la Nube (Nefele) e Issione.
- La Chimera. Parlano Ippòloco e Sarpedonte.
- I ciechi. Parlano Edipo e Tiresia.
- Le cavalle. Parlano Ermete ctonio e il centauro Chirone.
- Il fiore. Parlano Eros e Tànatos.
- La belva. Parlano Endimione e uno straniero.
- Schiuma d'onda. Parlano Saffo e Britomarti.
- La madre. Parlano Meleagro e Ermete.
- I due. Parlano Achille e Patroclo.
- La strada. Parlano Edipo e un mendicante.
- La rupe. Parlano Eracle e Prometeo.
- L'inconsolabile. Parlano Orfeo e Bacca.
- L'uomo-lupo. Parlano due cacciatori.
- L'ospite. Parlano Litierse e Eracle.
- I fuochi. Parlano due pastori.
- L'isola. Parlano Calipso e Odisseo.
- Il lago. Parlano Virbio e Diana.
- Le streghe. Parlano Circe e Leucotea.
- Il toro. Parlano Lelego e Teseo.
- In famiglia. Parlano Castore e Polideute.
- Gli Argonauti. Parlano Iasone e Mélita.
- La vigna. Parlano Leucotea e Ariadne.
- Gli uomini. Parlano Cratos e Bia.
- Il mistero. Parlano Dioniso e Demetra.
- Il diluvio. Parlano un satiro e un'amadriade.
- Le Muse. Parlano Mnemòsine e Esiodo.
- Gli dèi. Parlano due dialoganti non specificati, che sembrano appartenere all'epoca contemporanea.
Cesare Pavese (Santo Stefano Belbo, 9 settembre 1908 – Torino, 27 agosto 1950) è stato uno scrittore, poeta, traduttore e critico letterario italiano. È considerato uno dei maggiori intellettuali italiani del XX secolo.