Fotografie matrimoniali
Om bogen
Milano, primi del '900. Durante la loro luna di miele, i neosposi Gigi e Sofia hanno modo di conoscersi a fondo e realizzare che la vita matrimoniale ha poco a che vedere con i grandi amori romantici raccontati nei libri.
In "Fotografie matrimoniali", alternando il genere epistolare alla commedia teatrale, Neera delinea con poche linee precise il quadro (o meglio, la fotografia) di una coppia del primo Novecento in cui i ruoli di genere, la condizione femminile e le contraddizioni della società del tempo vengono trattati con arguzia e leggerezza, attraverso siparietti comici che sullo sfondo di un'Italia fulgida e affascinante raccontano il sogno, squisitamente femminile, di sfuggire alla mediocrità della vita quotidiana.
Neera, pseudonimo di Anna Maria Zuccari (1846 – 1918), è stata una scrittrice italiana originaria di Milano. Esordì come autrice di novelle pubblicate in importanti riviste del tempo, nonché entrando in contatto con Verga e Capuana, esponenti della corrente del Verismo al quale ella stessa aderì. Scrittrice prolifica e molto apprezzata negli ambienti milanesi dell'epoca, concentrò la maggior parte della propria narrativa sull'analisi della condizione femminile, soprattutto in relazione al lavoro, alla società e alla famiglia.