Virgil ha dodici anni, ed è in viaggio con il fratello e la sorella maggiori per esaudire l'ultimo desiderio della madre: di-sperdere le sue ceneri nel luogo che più ha amato, un piccolo lago isolato fra le montagne. Ma il destino vuole che il loro vecchio furgone si guasti bloccandoli nei boschi e che, proprio in quel giorno, una tempesta di fulmini abbia dato inizio a un incendio. Il fuoco si propaga rapidamente e, nel tentativo di cercare un aiuto, Virgil si ritrova separato dai fratelli. Circondato dalle fiamme e da animali in fuga, per sopravvivere dovrà tornare con la mente agli insegnamenti della madre – attenta osservatrice della natura e insegnante di scienze – e abbandonare al tempo stesso le paure dell'infanzia.
Un romanzo d'avventura che ci parla della bellezza e del potere terrificante della natura, ma anche del dono della memoria e dell'amore.