Garibaldi e le sue memorie
Om bogen
Alexandre Dumas era sostenitore, ammiratore e amico personale di Giuseppe Garibaldi, tanto da dedicargli due opere nella sua sterminata bibliografia. La prima è questo testo del 1860, Memoires de Garibaldi in lingua originale, scritto trasformandosi in una sorta di reporter giornalistico al seguito delle spedizioni garibaldine. Dumas, che nel 1861 dedicherà all'amico anche I garibaldini, riporta con la dovizia del cronista i fatti in maniera fedele a come si svolsero, utilizzando gli strumenti tipici del giornalismo contemporaneo quali lettere, appunti, testimonianze, racconti, conversazioni, lettere e aneddoti. In quest'opera è perfettamente ricostruita l'atmosfera eccitante di un'epoca nella quale si faceva effettivamente la patria, con azioni rischiose e audaci alimentate da ideali che ai nostri giorni possiamo collocare in maniera più asettica e distaccata ma che contribuirono a rendere l'Italia il paese che conosciamo oggi. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.