I delitti del castello
Il maresciallo Bonanno indaga a Villabosco
Om bogen
L’estate in Sicilia è sempre un affare caldo, pregno di sudore e degli improperi a cui costringe i suoi abitanti. Ma il maresciallo Bonanno quest’anno ha già pronta la soluzione perfetta: una lunga vacanza a Siculiana, a godersi sole, salmastro e tranquillità, accompagnato dalla sua fidanzata, la bellissima assistente sociale Rosalia, e la figlia Vanessa. Ma come al solito, il destino sembra metterci lo zampino, nella forma di una troupe cinematografica: nel castello di Villabosco, cittadina medievale sui Monti Sicani, si girerà Amore temerario, un film che porterà nelle sale cinematografiche la tragica storia d’amore della principessa Costanza e del prode Andrea andato a guerreggiare. Bonanno, in quanto comandante del Nucleo Operativo dell’Arma, è incaricato di garantire la sicurezza di tutta la troupe e specialmente della meravigliosa attrice protagonista, Tania Tanasi, da tutti conosciuta come la dea. Il maresciallo deve rinunciare alla sospirata villeggiatura a Siculiana, dove lo aspettavano Rosalia e Vanessa, in un momento molto delicato: l’assistente sociale infatti si ritrova alle prese con gravosi problemi familiari, su cui si allunga l’ombra di una forza oscura che da sempre tiene stretta in una morsa soffocante l’isola. Proprio quando le riprese sono ultimate e Bonanno può ricongiungersi con le sue donne, il telefono squilla nella notte e una mano assassina lascia una scia di sangue tra la troupe. Qualcuno, sottovoce, richiama vecchie truvatura e antiche leggende che ancora aleggiano nelle oscure sale del castello e non vogliono essere disvelate, ma lo sbirrume di Bonanno sa che le storie non uccidono, sono gli uomini a farlo. Ancora una volta però nulla è come appare e ogni omicidio ne porterà un altro. Sarà proprio nelle antiche sale del castello, ricche di storie e segreti, che si svolgerà la nuova indagine del maresciallo Bonanno che, affiancato dai suoi fidati aiutanti, il brigadiere capo Attilio Steppani e il carabiniere scelto Giovanpaolo Cacici, dovrà farsi strada tra una serie di delitti sempre più sanguinosi e personaggi il cui volto non è mai esattamente come appare.
Roberto Mistretta vive in Sicilia, nella medievale cittadina di Mussomeli, la Villabosco letteraria dove ambienta i romanzi del maresciallo Bonanno, serie tradotta in Austria, Germania e Svizzera e disponibile anche come audiolibro. Col romanzo La profezia degli incappucciati si è aggiudicato la 40a edizione del Premio Alberto Tedeschi-Giallo Mondadori. Ha firmato il radiodramma Onkel Binnu che continua ad essere replicato dalla WDR di Colonia ed è autore di volumi di impegno sociale. Gli ultimi titoli sono: Don Fortunato Di Noto. La mia battaglia in difesa dei bambini e il pluripremiato Rosario Livatino. L’uomo, il giudice, il credente (Paoline). Suoi racconti sono apparsi sul Giallo Mondadori, nelle antologie noir in memoria di Marco Frilli e su Delos Crime. Ha curato le antologie Giallo Siciliano (Delos Digital) e Accùra (Mursia). Nel 2023 ha dato alle stampe l’antologia I delitti di Manfreda. Le indagini di Franco Campo (Delos Digital) ed è curatore della collana di narrativa Delos Crime. Per il quotidiano “La Sicilia” ha curato l’inchiesta sul Giallo siciliano con interviste ad Andrea Camilleri, Domenico Cacopardo, Santo Piazzese, Gaetano Savatteri. Con Fratelli Frilli Editori ha pubblicato: Il maresciallo Bonanno. Un’indagine siciliana, Il canto dell’upupa. Una nuova indagine per il maresciallo Bonanno e Il bacio della mantide. Rose e veleni per il maresciallo Bonanno.