I Longobardi. Un popolo alle radici della nostra Storia
Om bogen
La vicenda del Longobardi, per quanto durò nel complesso “solo” due secoli (568-774),ebbe un impatto decisivo sulla storia italiana. La loro influenza fu duratura nelle istituzioni politiche, negli usi e nel diritto e il loro retaggio è ancora oggi percepibile nella lingua che parliamo, nonché nei monumenti – chiese, monasteri, edifici pubblici – che costruirono, la cui importanza è stata riconosciuta con l'inserimento, nel 2011, del sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)” nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco. La loro fu una invasione improvvisa e violenta o, piuttosto, una migrazione progressiva? Si trattava davvero di una stirpe granitica e vicina alla “barbarie primitiva”, o un popolo che seppe adattarsi e trasformarsi “sul campo”? Riuscendo nella difficile opera di sintesi tra eredità classica e nuovi apporti “barbarici”, i Longobardi risultarono decisivi come “ponte” tra Mediterraneo e nord Europa, facendosi nel contempo protagonisti dei vasti cambiamenti geopolitici che, agli albori del Medioevo, hanno costituito la base per la formazione della futura identità del Continente. Questo libro ripercorre, con un linguaggio semplice e accessibile, l'epopea longobarda alla luce delle più aggiornate acquisizioni del dibattito storiografico e dei più recenti ritrovamenti archeologici.