I racconti di Barcellona
Om bogen
Luccica Barcellona. Nei dépliant e nelle fotografie dei turisti; nei monumenti e nei divertimenti notturni; nei suoi eccessi e nella sua riservatezza. Luccica in superficie, dove l’attenzione si ferma, non certo nei rapidi sguardi impietosi, a volte sarcastici ma profondi che condensano frammenti di vita che potrebbero appartenere a molti. Nei racconti di Fabrizio Acanfora, la vita è quella che è, la percezione del dolore o delle gioie è personale perché anche l’ostacolo più banale può diventare una tragedia senza soluzione, se quell’ostacolo è la tua tragedia privata. Così le speranze fanno più male della realtà; lo sa Eva, giovane laureata che pur di lavorare partecipa alle tragicomiche selezioni di una multinazionale; lo sanno Cecilia e Gregori e Manolo e Maria che cercano di sottrarsi con ogni mezzo all’alienazione di una società sempre più indifferente; lo sa Asunciòn, anziana e rispettabile signora, che si trova coinvolta in una rapina e finisce per agire da criminale essa stessa. Attraverso una narrazione intrisa di sarcasmo e ironia, l’autore ci introduce per un attimo nella quotidianità a volte grottesca e surreale dei protagonisti, lasciandoci affascinati.