Il giardino degli oleandri
Om bogen
EDIZIONE SPECIALE: CONTIENE UN ESTRATTO DEL NUOVO ROMANZO
Emozionante come Isabel Allende
Un romanzo indimenticabile
Una saga familiare con il volto di quattro donne coraggiose e uniche
C'è un oleandro in fiore nel giardino di una casa a Carbonara, in Puglia. Lo ha piantato Agostino, quando si è trasferito lì con sua moglie Anita, per tutti “la Margiala”.
Donna di rara e profonda bellezza, la Margiala ha il potere di lenire i dolori dei neonati, è aiuto prezioso durante i parti e all’occorrenza è in grado di togliere il malocchio. Ha tre figlie: Rosetta, Cornelia e Diamante, la più piccola. La prima è bella e selvaggia come lei. La seconda ha i capelli color miele e gli occhi chiari del padre. Diamante invece è paffuta e la sua testa è sempre arruffata: da quei ricci indomiti – le ripete la madre – deriva il suo spirito ribelle. Con occhio severo, che quasi mai indulge alla tenerezza, la Margiala assiste negli anni alla morte del marito, al sopraggiungere della guerra e alla crescita delle figlie, con i loro amori infelici, le passioni brucianti, le delusioni amare. La presenza rassicurante della Margiala, avvolta nel suo silenzio impenetrabile, veglia comunque su di loro, anche di fronte al destino più imprevedibile…
Una saga familiare con il volto di quattro donne coraggiose e uniche
Il profumo di una terra magica, la Puglia
Un romanzo emozionante e coinvolgente che saprà incantare
L'Editore
«Le storie erano tante, a volte diverse, a volte sempre uguali, ma tutte iniziavano nel lontano 1938. Tutte parlavano di una casa e di un giardino. Tutte parlavano di un oleandro in fiore.»
«Magico e rude, Il giardino degli oleandri (…), tra i romanzi destinati a diventare bestseller, è una saga nata in Puglia da un’esordiente come un dono, con la ruvida arcana bellezza di una Michela Murgia in Sardegna.»
Mia Peluso – ttL - La Stampa
Rosa Ventrella
è nata a Bari, è laureata in Storia contemporanea e ha un master in Dirigenza scolastica. Ha curato per vari anni articoli per riviste storiche specializzate e ha tenuto conferenze soprattutto su temi riguardanti la condizione femminile nella storia. Ha collaborato come editor per una casa editrice. Da dodici anni insegna Lettere. Il giardino degli oleandri è il suo vero esordio.