Il Processo
Om bogen
"Il Processo" di F. Kafka, adattamento di Andrea Battistini, è la prima opera audio grafica della Costantino Films. Il capolavoro dell'autore ceco diviene un'opera che va ben oltre la classica narrativa dell'audio libro. Al pari di un'opera cinematografica, la cura degli effetti digitali, unita alla straordinaria prova attoriale di Giovanni Costantino, che interpreta tutti i personaggi conferendo ad essi differenti colori e caratterizzazioni, "Il Processo" ci catapulta ed avvolge nelle spirali dell'incubo kafkiano regalandoci una esperienza di straordinaria intensità.
La leggenda narra che Kafka scrisse in una notte "Il Processo". Si parte dunque da quella notte. Kafka sta scrivendo. Il rintocco di un orologio e l'autore cade addormentato per risvegliarsi Joseph K. Incastonato dall'inquietante struttura sonora, l'opera si modifica con la rapidità di un montaggio cinematografico. Un elemento claustrofobico del testo si amplifica nella sua profonda sostanza. Come in un incubo si materializzano personaggi che ossessivamente sembrano tagliare la strada al protagonista, negandogli ogni via di fuga. Un dedalo di ombre, suoni, parole si dipana attorno a K con una forza centrifuga inarrestabile, fino a triturarlo "come un cane". Siamo nella "tana" della mente, nella pensione che ospita K, poi in banca, dall'avvocato, nel tribunale e ancora uffici, poi nelle prigioni fino alla fine.