Il sogno di ferro
Om bogen
Fantascienza - racconto (22 pagine) - Fallita la rivoluzione nazista, ad Adolf Hitler non restava che fuggire negli Stati Uniti. E diventare uno scrittore di fantascienza.
Un racconto à la Norman Spinrad per Davide Del Popolo Riolo, vincitore dell’ultimo Premio Urania e maestro nel delineare scenari alternativi e nel costruire mondi ucronici e non solo. Questo mondo in particolare, in cui vive un inedito Hitler autore di romanzi di fantascienza e artefice di molto altro ci porta nei sotterranei di un’immaginazione ancora da esplorare, con una promettente vena che un tempo si sarebbe detta psichedelica. Immaginazione stimolata, riferimenti intriganti, cameos inaspettati e commoventi, easter eggs: un po’ tutto quanto serve per costruire una vicenda che tiene aggrappati fino all’ultima, sorprendente pagina.
Nato ad Asti nel 1968, Davide Del Popolo Riolo vive e lavora come avvocato a Cuneo. Ha esordito come scrittore nel 2014 con un romanzo di fantascienza ambientato nella Roma di Cesare, De Bello Alieno (Delos Digital), con cui ha vinto il Premio Odissea e il Premio Vegetti della World Science-Fiction Italia. Nel 2015 ha pubblicato un altro romanzo di sf ambientato nell'età romana, Non ci sono dei oltre il tempo (Kipple), che ha vinto il Premio Kipple e nel 2019 Übermensch (Delos Digital), romanzo su un supereroe nella Germania nazista, giunto in finale al Premio Urania e tra i dieci libri dell’anno consigliati da Tom’s Hardware. Con il romanzo breve legal-sf, Erasmo (Delos Digital) ha vinto il Premio Cassiopea nel 2015 e con il racconto Breve manuale di conversazione con i morti, pubblicato sulla rivista Andromeda, il Premio Viviani nel 2018. Suoi racconti sono stati pubblicati dalle più importanti riviste di genere e in antologie quali, nel solo 2019, Strani Mondi (Urania) e Altri futuri (Delos Digital), che raccoglie i migliori racconti del 2018. Nel 2020 ha vinto il Premio Urania col romanzo Il pugno dell'uomo.
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Italiensk