Io Licia e l’oscuro
Om bogen
“Ho scritto questa storia raccontando “pagine della mia vita”. Ho iniziato questo progetto in un momento in cui mi si sono sovrapposte più difficoltà, conducendomi ad un periodo buio ma, come ho sempre fatto di fronte alle avversità, ho cercato qualcosa a cui aggrapparmi, per risollevarmi e reagire. Circa un anno prima avevo scritto ad una ragazza che lavora in TV, la quale mi aveva contattata per partecipare ad una trasmissione televisiva per raccontare la mia esperienza fatta in un viaggio. La sua risposta era carica di entusiasmo, ho ricevuto l’incoraggiamento di tanti amici e ho raggiunto la consapevolezza di essere pronta a raccontare il percorso che ho fatto dopo che mi è stata diagnosticata la “distrofia muscolare” (20 anni fa, all’età di 24 anni). Ho voluto rivivere i momenti più significativi senza una cronologia, ho scritto di getto, come fosse una chiacchierata tra amici… Ho iniziato a farlo e ho trovato conforto, sentivo di avere molto vissuto da narrare; ogni cambiamento, anche quello più doloroso l’ho affrontato (e con me tutti i miei cari) sdrammatizzando. Ho condiviso qualche episodio in una pagina Facebook e ho ricevuto molti commenti positivi: molte persone, non necessariamente con problemi di salute, mi hanno lasciato messaggi positivi, scrivendomi che le mie parole hanno dato loro conforto e aiuto, hanno trovato racconti che fanno fare “pace con se stessi”. Mi auguro che tutto ciò sia vero, è stato questo il mio intento…” Federica Morellini. – Questo audiolibro è disponibile anche nella versione a stampa, Heimat Edizioni. Il ricavato dalla vendita di questo audiobook (e del libro) sarà devoluto a: RuotaAbile Onlus. Un grazie particolare a: Heimat Edizioni nella persona di Cesare Moroni per tutto il supporto e il sostegno in questo progetto, ad Alessandra De Luca che ha prestato la sua voce, la sua sensibilità e la sua professionalità come attrice per la narrazione di questo audiobook, al lavoro instancabile di Dream & Dream Studio di Milano, a tutto lo staff Good Mood. Grazie a tutti per la realizzazione di questo progetto, senza scopo di lucro: un piccolo sogno che si avvera per Federica.Federica è nata il 10 Maggio 1973 ad Abbadia San Salvatore, paese alle pendici del monte Amiata in provincia di Siena noto per l’abbazia benedittina da cui prende il nome. Cresce in questo angolo tra Val d’Orcia Maremma, vallata del lago di Bolsena e il Chianti circondata dall’affetto di una famiglia molto unita e dalla spensieratezza degli amici d’infanzia. A ventiquattro anni è scossa dalla diagnosi di una malattia genetica progressiva, e purtroppo non curabile. La sua vita cambia, le funzioni muscolari vengono meno progressivamante, e arriva il giorno in cui Federica siede su una sedia a rotelle. E si trova davanti ad un bivio : arrendersi o riorganizzare la propria vita. Sceglie questa seconda alternativa, restando sensibile alle opportunità positive che la vita offre ; ed è così che, circondata dall’amore dei suoi , di sua sorella Licia e del suo splendido marito Dino, la sua vita diviene un esempio per chiunque la conosca in paese, come scoprirete leggendo le pagine di “Io, Licia e l’Oscuro”.