La nascita della lingua letteraria. Le parole dell’oratoria. Il latino nell’economia e nel commercio. Ovidio
Om bogen
In questo volume risaliamo alle origini della letteratura latina, che nasce alla metà del III secolo a.C. e che sarà destinata a consegnarci capolavori indimenticabili. Nelle pagine successive incontriamo i più grandi oratori della storia di Roma, scoprendone i segreti, e ci appropriamo del lessico di questa disciplina: da ornatus a perspicuitas, da aptum a stilus. Si diceva, del resto, «Caesar non supra grammaticos» (“Cesare non è al di sopra dei grammatici”) per indicare i limiti a cui è sottoposta ogni autorità, anche la più alta. Dopo aver riconosciuto quante parole, in ambito economico, l’italiano abbia prelevato dal latino, è la volta di lasciarci incantare dalla poesia di Ovidio. Addentrandoci, infine, nel sistema verbale, vero motore della lingua.