La pazienza della quercia
Sei lezioni dalle piante al genere umano
Om bogen
Abbiamo oggi miriadi di informazioni sul ruolo essenziale che svolgono le piante per la vita umana, ad esempio producono l'ossigeno e ci forniscono nutrienti sotto forma di frutta, verdura e semi. Eppure, molto spesso, pur facendo parte dello sfondo delle nostre giornate, tendiamo a escluderle dal nostro campo visivo.
Siamo attirati da ciò che si muove trascurando il mondo vegetale per la sua apparente lentezza.
Ma le piante, come ci illustra con passione e maestria Beronda L. Montgomery, sono protagoniste attive della loro esistenza: esse sanno «cosa» e «chi sono», e usano questa conoscenza per prosperare in ogni angolo del pianeta.
Le piante distinguono parenti, amici e nemici e sono in grado di rispondere alla competizione ecologica nonostante non abbiano la capacità di combattere o fuggire. Le piante sono persino capaci di comportamenti trasformativi, che consentono loro di massimizzare le loro possibilità di sopravvivenza.
È giunto il momento di soffermarsi a guardare con occhio diverso i prati lungo la strada per andare al lavoro o il giardino fiorito del vicino. Possiamo imparare moltissimo sullo «stare al mondo» apprendendo quel che le piante hanno da insegnarci.