Angelo ama la musica e i videogame, ha una passione per la street art e, soprattutto, detesta la scuola. Le vacanze estive vorrebbe passarle in città; con gli amici, ma i suoi genitori lo obbligano a seguirli sul monte Grappa, in una baita sperduta senza internet. Lassù il tempo scorre placido e si incontrano solo caprioli e malgari che collezionano cimeli della Prima guerra mondiale. Finché Angelo non si imbatte nel diario di un soldato del 1918: apparteneva ad Antonio, diciannove anni, spedito sul Grappa dalla Sardegna profonda. Anche lui era un ragazzo, ma aveva un fucile in spalla e tanta paura nel cuore. Angelo comincia a leggere e sente che una parte di quelle pagine è nascosta lì fuori, nel fitto dei boschi, così si mette sulle tracce di Antonio, per ricomporre i tasselli della sua vita... Grazie alla guida di un giovane ricercatore, imparerà ad ascoltare la voce della montagna e scoprirà che la Storia, lontano dai banchi e dalle interrogazioni, può trasformarsi nella più straordinaria delle avventure.