Liberi dal bisogno
Om bogen
Fantascienza - romanzo breve (57 pagine) - Il reddito di cittadinanza al suo estremo: cosa accadrebbe se domani nessuno dovesse più lavorare in un mondo in cui le macchine pensano a tutto?
Tommi Parnaso non ha bisogno di lavorare. Nessuno, in effetti, deve più farlo: le Intelligenze Artificiali forniscono all’umanità tutto ciò che le serve. Cibo, abiti firmati, accessori… liberi dal bisogno, gli esseri umani vivono felici. O forse no. Forse c’è una ragione dietro la scomparsa di Kiara, la fidanzata di Tommi. E, per ritrovarla, Tommi dovrà affrontare il mondo una psicosi alla volta.
Tra satira e fantascienza, Davide Del Popolo Riolo esplora le conseguenze estreme dell’accidia e del consumismo; per scoprire se davvero, come disse il Capitano Kirk, “non siamo fatti per il Paradiso”.
Davide Del Popolo Riolo è nato ad Asti nel 1968. Laureato in Giurisprudenza all’Università di Torino nel 1992, è avvocato e svolge la professione a Cuneo, dove vive. Ama viaggiare in Europa e in questi anni ne ha visitata una buona parte.
Fin da ragazzino ha amato la storia e la letteratura, anche e soprattutto fantascienza e fantasy, ma non solo.
Come scrittore ha esordito nel 2014 con De Bello Alieno, vincitore del Premio Odissea e in seguito il Premio Vegetti, che ha stupito proponendo un originale storia steampunk in epoca romana. Successivamente col suo secondo romanzo Non ci sono dei oltre il tempo ha vinto il premio Kipple. Un suo racconto è uscito su Robot e due romanzi brevi nella collana Robotica.it di Delos Digital.