L'idiota
Om bogen
Dostoevskij scrisse questo romanzo tra il settembre del 1867 e il gennaio del 1869. Venne dapprima pubblicato a puntate tra il 1868 e il 1869 sul “Ruskij Vestnik” e successivamente in volume a Pietroburgo nel 1874. Il personaggio principale del romanzo è il principe Lev Nikolaevič Myškin, il quale ha potuto recarsi in Svizzera per curare l’epilessia grazie a un benefattore, versando lui stesso, ultimo discendente del suo casato, in pessime condizioni economiche. Tramite la figura del principe l’autore vuole trasmettere a chi legge una sorta di istanza ideale, narrativamente caratterizzata dalla «idiozia» del principe, che consiste in un atteggiamento di assoluta fiducia negli altri; forse la malattia, che gli ha inibito negli anni cruciali per la formazione del carattere una compiuta esperienza di vita, ha contribuito alla costruzione del suo ego in direzione di una pressoché totale ingenuità. Con questo espediente narrativo l’autore esprime la propria aspirazione a tratteggiare una figura umana che possa impersonare positivamente la soluzione del problema etico, così come aveva in mente.