L'isola della grande magia
Om bogen
La giovane Maria, ancora segnata dalla tragica morte del padre in un incidente automobilistico, si trasferisce con la madre nella pittoresca frazione di Buonopane, a Barano d'Ischia. La sua vita cambia durante le festività natalizie, quando incontra l'enigmatico Alessandro, uomo dal passato misterioso, ma intriso di conoscenze magiche sull'isola. Introducendo Maria alla leggenda del “munaciello”, un folletto locale, Alessandro la coinvolge in una serie di eventi magici, come mettere un bicchiere di birra sotto al letto per placare gli spiritelli.
Con l'aiuto di Alessandro, Maria esplora i misteri dell'isola, avvicinandosi anche alla madre Alina, inizialmente diffidente verso l'amicizia della figlia con l'uomo misterioso. La magia si manifesta attraverso trucchi incredibili, conquistando la fiducia di Alina. Nel frattempo, Maria stringe amicizia con Tommaso, un ragazzo che in passato faceva parte di un gruppo di bulli.
La frazione di Buonopane si prepara per la celebrazione de "La Notte dell'Epifania", una festività di culto locale. La relazione tra Alina e Alessandro si approfondisce, e Maria intraprende un viaggio straordinario nell'isola della grande magia, Agartha, guidata da personaggi misteriosi come Stellino (il gatto di Alessandro), una befana e un pettirosso. Con l'aggiunta di due munacielli e Tommaso al gruppo, Maria scopre la possibilità di vedere coloro che non sono più nel suo mondo tramite un fungo speciale chiamato "albogatto della vita".
Il viaggio verso il castello del Santo nel regno di Zinn, in cui si trova il mistico fungo, porta Maria a rinunciare ad alcuni degli amici d'avventura, ma alla fine, raggiungendo il castello, scopre e accetta la verità su se stessa. Sciolta dalle catene del passato, Maria può finalmente abbandonare il limbo in cui si trova e abbracciare la libertà."