È mattina presto, Totò assolda uomini venuti da lontano per pochi euro. Sono sfuggiti a guerre, fame e stenti. Armi in pugno, per conto del padrone, effettuano un sequestro di massa. Una delle sequestrate racconta di quel terribile giorno, di quegli uomini, del viaggio intrapreso per portarla via dalla sua terra. Finisce in un posto sconosciuto dove incontra personaggi ambigui. Svela la loro identità e prende coscienza di se stessa. Questa sarà la loro ultima vita.
"Idea brillante ed originale, credo. Lo svelare solo a racconto inoltrato quale sia il contesto, ha reso più avvincente la lettura, prima per il dubbio, dopo per la scoperta, e per il poter rimettere insieme tutti i pezzi. Letto con piacere fino alla fine, non è diventato, come spesso accade, il libro da finire ed archiviare. Qualche imprecisione nei dettagli, ma poca roba, ed ininfluente, il saldo è sicuramente positivo." - C. A.
"I personaggi si intuiscono ma si rivelano solo alla fine... La lettura è scorrevole, interessante. L'autore, con leggerezza, affronta temi non semplici. Apprezzato." - Danilo V.