L'uomo col basco del Che
Om bogen
RACCONTO LUNGO (32 pagine) - THRILLER - L'altro era disteso sulla schiena, in testa un baschetto da rivoluzionario e una faccia incupita da una barbaccia nera che pareva filo di ferro. Un poster di Che Guevara, ma con la faccia di Bud Spencer...
Sgomberare un centro sociale ha sempre delle conseguenze: manifestazioni, articoli sui giornali di questa o quell'altra fazione, ricoveri in ospedale con ossa rotte e contusioni varie. Ma non sempre la cosa si risolve con qualche arresto e qualche poliziotto malmenato e se ci scappa il morto l'inchiesta è inevitabile. Ulderico Scholl, poliziotto di buone letture che sa usare le parole, viene chiamato per trovare una versione che stia appena appena in piedi, quel tanto che basta a far credere che c'è un'altra possibilità a parte quella che a tutti sembra evidente. Ma per carità, che non si parli di insabbiamento.
Alberto Odone nasce a Vercelli e inizia a scrivere narrativa ai tempi dell'università (frequenta Economia Aziendale alla Bocconi) e il suo primo racconto breve vince un concorso letterario promosso proprio dall'ateneo. Si dedica alla scrittura di racconti e romanzi sia mainstream che di genere. A metà degli anni '90 comincia a orientarsi verso la narrativa di suspense e gialla: nel 1996 vince il Gran Giallo di Cattolica con il racconto "La Lama e l'inchiostro", pubblicato da Stampa Alternativa. Nel 1999 con una raccolta di avventure del commissario Scholl, fra cui il racconto "L'uomo con il Basco del Che", è finalista al Premio Calvino. Nello stesso anno vince anche il premio Orme Gialle con il giallo storico "Opere e morte di Archiloco di Cirene". Nel 2002 pubblica il racconto "Inferno" con Longanesi. Negli anni a venire pubblica altri racconti gialli con gli editori Guaraldi e Baroni. Nel 2009 è di nuovo finalista al Gran Giallo Cattolica e nel 2013 pubblica il racconto "Una vita sospesa" nella raccolta "Giallo 24" del Giallo Mondadori. Nel 2015 è finalista al premio "Grado Giallo" con il racconto "Una maschera da Zombi".