Un must have per chi ama la boxe Carlos Monzon, secondo nella storia dei pesi medi solo a Ray Sugar Robinson, è stato un campione straordinario. Forte, spietato, addirittura cattivo. Ha messo ko il mito di Nino Benvenuti, ha sconfitto Valdez, Griffith, Briscoe, Napoles, Bouttier. È stato campione del mondo dal 1970 al 1977, quando si è ritirato. Ha boxato per Alain Delon, ha vissuto una veloce passione per Ursula Andress, è stato insidiato da Helmut Berger. Ha amato donne meravigliose. Ha sempre vissuto al massimo della velocità. Fino a quando non è stato ritenuto colpevole di omicidio. Questo libro racconta la storia dei match più importanti, gli anni della giovinezza, quelli della maturità. Le difficoltà, la ricchezza, gli amori, la violenza. Ma narra anche di una misteriosa fidanzata, personaggio fondamentale nella realizzazione dell’intervista con Carlos nel carcere di Santa Fe. In queste pagine troverete l’Argentina di quegli anni, incontrerete il campione, leggerete il suo senso della vita e le parole d’amore per l’Italia. E scoprirete un finale segnato da un colpo di scena. Imprevisto e imprevedibile. Come lo è stata tutta l’esistenza di un uomo governato dalla furia lungo il cammino di una vita maledetta. "il piu' grande peso medio della storia, se ami la boxe devi leggerlo assolutamente, duro crudo ma reale ed avvincente, molto bello e tanto reale" (Recensione)