Riccardo Bencivenga e Giandomenico Modugno, sono amici fin dai tempi della scuola. L’uno del nord, l’altro del sud, rispettivamente poliziotto e criminologo, Ric e Giando sono spinti dal questore De Luca a rispolverare un vecchio caso ormai archiviato. Anni prima, il giovane Roberto – rampollo della ricca famiglia Concia – è stato infatti ucciso. O almeno questo è quanto crede l’anziana matrona, che reclama la riapertura del caso. Dividendosi fra sordidi sobborghi e locali chic, i due protagonisti ci svelano una Milano ambivalente, che nonostante tutto continua a sorprendere e ad intrattenere come ai tempi di Scerbanenco.