Ritrovare un amico che si è perso da qualche parte in India: ecco il pretesto che muove questo viaggio insonne e pieno di cambi di rotta, tra camere d’albergo, ospedali, cuccette di treno. E attraverso incontri essenziali con profeti, prostitute e gesuiti portoghesi, prende forma quella che Tabucchi ha descritto come “una guida per amanti di percorsi incongrui”. Prix Médicis étranger 1987.