Ognuno è carnefice
Om bogen
Nessun caso è solo bianco o nero per Sasza Zaluska. E una vittima può sempre diventare carnefice. La "profiler" Sasza Zaluska è rientrata ormai da un po' nella sua fredda Danzica, sul mar Baltico. Essere di nuovo in Polonia, per lei, ha voluto dire tornare ai nodi irrisolti del proprio passato e finalmente provare a sbrogliarli. Adesso Sasza non beve più, ed è decisa a rifarsi una vita con sua figlia Karolina. Tornata a collaborare con la polizia come "profiler", è chiamata a investigare su un nuovo caso, a Lód'z, cittadina incastonata nel cuore della Polonia, un posto segreto e pieno di luoghi oscuri, nota anche come la "città dei senzatetto": una città dove si muore congelati d'inverno, o, ultimamente, bruciati vivi. C'è un piromane all'opera per le strade di Lód'z, e Sasza ha il compito di capire chi è. Insieme a lei, ci sarà Duchnowski, il suo compagno di indagini, ora compagno nella vita – sempre che Sasza riesca a sopportare un uomo al suo fianco. Ma il segreto che sta dietro alle azioni del piromane risale a molto più lontano nel tempo di quanto a prima vista si possa pensare: e la spiegazione del suo comportamento si annida tra le pieghe dell'animo umano, quelle in cui non bisognerebbe mai andare a guardare. Un romanzo in grado di creare un intero mondo narrativo in cui nessuno è buono o cattivo, vincitore o perdente: perché sono le circostanze a determinare il destino, e, tra le pagine della Bonda, ognuno è vittima e ognuno è carnefice.