Ossessioni, fobie e paranoia
Om bogen
Traduzioni di Celso Balducci e Delia Agozzino
Edizioni integrali
Sono stati raccolti in questo volume alcuni tra i più significativi saggi che Freud ha dedicato, tra il 1849 e il 1915, alla comprensione di tre diffuse patologie nevrotiche e psicotiche. Inoltrandosi progressivamente in una sempre più matura e articolata spiegazione analitica, Freud ha inteso indagare la dinamica profonda dei processi patologici, giungendo a una chiara collocazione del fenomeno ossessivo sul piano clinico-nosologico e distinguendolo dalla nevrastenia e dalle pure fobie, come dalle più comuni nevrosi traumatiche. La sua ricerca, sostenuta da una ricca casistica, è diretta verso le motivazioni inconsce di tutti gli aspetti ossessivi del comportamento quotidiano.
«Dopo aver studiato attentamente molti malati di nervi che soffrivano di fobie e di ossessioni, fui portato a compiere un tentativo per dare una spiegazione a quei sintomi; e questo in seguito mi diede la possibilità di arrivare all’origine di idee patologiche di questo tipo in casi nuovi e differenti.»
Sigmund Freud
padre della psicoanalisi, nacque a Freiberg, in Moravia, nel 1856. Autore di opere di capitale importanza (tra le quali citeremo soltanto L’interpretazione dei sogni, Tre saggi sulla sessualità, Totem e tabù, Psicopatologia della vita quotidiana, Al di là del principio del piacere), insegnò all’università di Vienna dal 1920 fino al 1938, quando fu costretto dai nazisti ad abbandonare l’Austria. Morì l’anno seguente a Londra, dove si era rifugiato insieme con la famiglia. Di Freud la Newton Compton ha pubblicato molti saggi in volumi singoli e la raccolta Opere 1886/1921.