Per un pugno di polvere
Om bogen
Fantasy - racconti (61 pagine) - Alessandro Forlani e Lorenzo Davia, gli inventori di Thanatolia, tornano sul luogo del delitto. Città perdute nel deserto, spettri e ghoul, amori nelle tombe, orge necrofile nei palazzi, entità incomprensibili e incompetenti, poesia della crudeltà e humour nero in quattro storie dal Continente dei Morti.
Tre racconti di Alessandro Forlani. Il padre padrone di Handelbab, Levias Aurotene, è morto e la città è sconvolta. Il vecchio era tirchio, sfruttatore e manipolatore, ma geniale: era lui a finanziare le spedizioni nelle necropoli, le ricerche di tesori perduti. Con i suoi mediocri successori, gli avventurieri, gli spadaccini e i tombaroli rimangono disoccupati. Malqvist, per campare, è costretto ad accettare i più improbabili incarichi: tra città fantasma e ghoul, guerriere della cenere, aristocratiche perverse, giovani innamorati della morte, nuove fantastiche disavventure del più eroico e sfigato tombarolo di Thanatolia.
Un racconto di Lorenzo Davia: Una storia di orrore e necromanzia diviene esilarante humour nero, vista con gli occhi di un’entità tanto aliena quanto incompetente, incapace di capire azioni ed emozioni umane.
Alessandro Forlani (Pesaro, 1972) ha insegnato sceneggiatura, drammaturgia e scrittura creativa presso l'Accademia di Belle Arti di Macerata, l'Università di Bologna (Polo di Rimini e DAMS), Scuola Comics Pescara e istituti privati. Premio Urania 2011 e Premio Kipple 2012 con il romanzo I Senza Tempo; Premio Urania Stella Doppia 2013 con il racconto Materia Prima, pubblica antologie e romanzi horror, fantasy e di fantascienza presso vari editori. Ha creato con Lorenzo Davia il progetto Crypt Marauders Chronicles – Thanatolia: una piattaforma di narrativa sword & sorcery a cui hanno aderito molti autori italiani. Tra i suoi titoli principali: T; Arte e Acciaio; Laurasia; La Scure e i Sepolcri; Memorie di un colonnello di soldatini.
Lorenzo Davia (Trieste, 1981) è ingegnere, giramondo e topo di biblioteca. Suoi racconti sono apparsi in varie antologie. Il suo racconto Ascensione Negata è arrivato secondo classificato alla prima edizione del Premio Urania Shorts, mentre il suo Umuntu Umuntu Ngabantu è arrivato terzo al concorso letterario di racconti di Fantascienza LGBTQI del 2017. Il racconto Az-Zinds è stato finalista la Premio Italia 2020. Ha vinto il Premio Viviani 2019 con il racconto Il Tempo che Occorre a una Lacrima per Scendere. Ha scritto le storie della Fata Mysella pubblicate in New Camelot e Le Avventure della Fata Mysella, entrambi pubblicati in Odissea Fantasy Delos Digital. Assieme al Collettivo Italiano di Fantascienza ha pubblicato l'antologia Atterraggio In Italia.Il suo romanzo Capitalpunk (Kipple) è stato finalista al Premio Urania, al Premio Italia e al Premio Vegetti. Ha curato le antologie Pianeti Dimenticati (assieme a Giorgio Smojver) e 2050 (assieme a Damiano Lotto), uscite per Delos Digital.