Poesie
Om bogen
Cura e traduzione di Tommaso Pisanti
Testo inglese a fronte
Frutto di una pluralità di esperienze umane (che vanno dall’India all’Europa, dall’America al Sudafrica), di entusiasmi e disincanti, di una capacità espressiva totale, che trascina tutto in sé, queste poesie scelte, per la maggior parte poco conosciute (tranne le classiche Se... e Il fardello dell’uomo bianco), ci rivelano il volto di uno scrittore tormentato dalla precarietà e dalla problematicità della condizione esistenziale e troppo superficialmente identificato per un certo tempo con una Inghilterra snobistica, colonialista e imperialista.
«…se riuscirai a parlare alle folle serbando le tue virtù,
o a passeggiare coi re e non perdere il tuo fare normale;
se né i nemici né i cari amici riusciranno a colpirti,
se tutti contano per te, ma nessuno mai troppo;
se riuscirai a riempire l’attimo inesorabile
e a dar valore a ognuno dei suoi sessanta secondi,
il mondo sarà tuo allora, con quanto contiene,
e – quel che vale di più – tu sarai un Uomo, ragazzo mio!»
Rudyard J. Kipling
Joseph Rudyard Kipling nacque a Bombay nel 1865. Fu ricondotto in Inghilterra per studiare: da questo periodo terribile della sua vita uscì minato nella salute, piegato nel corpo e nello spirito. Tornato in India nel 1882, divenne redattore della «Civil and Military Gazette» e cominciò a pubblicare liriche e racconti. Ben presto divenne lo scrittore più amato e popolare del suo tempo, oltre che il meglio pagato. Nel 1889 tornò in Inghilterra, e nel 1907 gli venne conferito il premio Nobel per la Letteratura. Morì nel 1936. Di Rudyard Kipling la Newton Compton ha pubblicato Poesie; I libri della Jungla; Kim; Capitani coraggiosi; Tutte le storie di Puck il folletto e il volume I grandi romanzi, racconti e poesie.