Problems: stupefacenti complicazioni
Om bogen
Divertente, crudo, sfacciato e a tratti indecente, "Problems: stupefacenti complicazioni" è il romanzo di esordio di Jade Sharma, scrittrice statunitense dotata di uno stile di scrittura unico, arguto e corrosivo.
La protagonista Maya è una giovane newyorkese la cui vita è un castello fatto di carte che si reggono in un equilibrio precario: un lavoro senza sbocco in una libreria, un matrimonio con un marito alcolizzato, una relazione con un professore anziano e indifferente, un disturbo alimentare… e un hobby per l'eroina che ha smesso di essere divertente. Ma il castello di carte crolla quando il marito la lascia e la sua relazione extraconiugale giunge al termine: la vita di Maya comincia a sfuggirle di mano e lei è costretta a compiere delle scelte estreme.
Ma la vera protagonista è la voce schietta e arguta della sua autolesionista narratrice e il modo in cui ritrae le difficoltà che si trova ad affrontare in quanto donna, in quanto persona sola, riflessiva e imperfetta in un mondo indifferente e in quanto appartenente a una minoranza etnica, date le sue origini indiane. Il risultato è un libro che prende ogni luogo comune delle storie su dipendenza, riabilitazione e redenzione e li riduce a pezzi senza pietà.