Referendum Giustizia. Tutte le ragioni per votare Sì
Om bogen
Non era mai successo nella storia repubblicana che televisioni e giornali, oltre a tutti gli altri mezzi di informazione di massa, tacessero in modo pressoché totale sul contenuto di un referendum. Domenica 12 giugno 2022 gli italiani sono chiamati ad esprimersi, in un solo giorno, su cinque quesiti referendari in materia di giustizia. Quesiti peraltro fondamentali per un decisivo mutamento di rotta della giustizia nel nostro Paese.
Questo libretto di Paolo Becchi e Giuseppe Palma tenta di porre rimedio al silenzio assordante dei media e vuole essere, a ridosso del voto referendario, un invito agli italiani ad andare a votare Sì con convinzione e soprattutto informati sul contenuto dei singoli quesiti:
- Sistema di elezione del Csm: Sì, per eliminare la piaga del correntismo.
- Equa valutazione dei magistrati nei consigli giudiziari distrettuali: Sì, per combattere l’autoreferenzialità della magistratura.
- Separazione delle carriere: Sì, perché il pubblico ministero è una cosa e il giudice un’altra.
- Limiti agli abusi della custodia cautelare: Sì, per evitare il “tintinnio delle manette” e scongiurare che persone innocenti finiscano in carcere.
- Abrogazione della Legge Severino: Sì, per evitare che la magistratura si sostituisca alla politica.