Saggi pop
Indagini sull'effimero essenziale alla vita e non solo
Om bogen
Più ci dirigevamo a ovest più sull’autostrada ogni cosa appariva pop. Improvvisamente sentivamo di far parte di qualcosa, perché anche se il pop era ovunque, per noi era la nuova arte. Una volta che diventavi pop non potevi più guardare un’insegna allo stesso modo. Una volta che pensavi pop non vedevi più l’America come prima. (Andy Warhol)
Da Nilla Pizzi a Marco Mengoni, da Abramo a Malcolm X, da Socrate a Bauman, sono innumerevoli i link che Sottocornola suggerisce nel suo viaggio fra musica, cinema, mode, televisione, controculture e spiritualità, alle radici della popular culture italiana e del suo immaginario globale, mentre tratteggia il grande affresco del '900 sino al nuovo millennio, fra saggi, interviste, lezioni-concerto e disegni pop che ci accompagnano in un percorso interdisciplinare e transmediale imprevedibile e affascinante. Questi "Saggi pop" si confrontano dunque coi prodotti della cultura di massa in Italia, analizzati come contestuali a un sistema che tende a mercificare tutti gli ambiti vitali della persona, ma anche come spazio socio-culturale di negoziazione di senso e costruzione di identità, in una "indagine della bellezza possibile" che coniuga abilmente il vissuto personale, l'apporto mediatico di musica e immagini, l'insegnamento storico e sociale, l'ermeneutica grazie alla quale la contemporaneità è affrontata, assorbita e offerta artisticamente nella sua essenza più profonda.
Biografia
Claudio Sottocornola, ordinario di Filosofia e Storia a Bergamo, si caratterizza per una forte attenzione alla categoria di "interpretazione", alla cui luce indaga il mondo del contemporaneo. Come filosofo, utilizza musica, poesia e immagine per parlare a un pubblico trasversale, nelle scuole, nei teatri e nei più svariati luoghi del quotidiano. È autore di opere poetiche tradotte in più lingue e di percorsi artistici multimediali. Ha pubblicato saggi a tematica filosofico-teologica con tre aree prevalenti di indagine: l'autobiografia intellettuale, la rimodulazione di contenuti relativi alla tradizione spirituale occidentale, la cultura pop contemporanea. Ha realizzato interviste-ritratto ai maggiori esponenti della canzone e dello spettacolo in Italia, raccolte nella silloge “Varietà” (Marna, 2016), e prodotto numerosi studi sul popular, pubblicati su svariate testate italiane e nel compendio "Saggi Pop" (Marna, 2018). Ha insegnato Storia della canzone e dello spettacolo alla Terza Università di Bergamo e realizzato lezioni-concerto sul territorio e nel web, raccolte in cd, dvd e pendrive. Ha fatto di un approccio olistico e interdisciplinare al sapere la sua personale metodologia di ricerca.
www.claudiosottocornola-claude.com