Sisifo
I grandi peccatori
Om bogen
Figlio di Eolo e di Enarete, Sisifo appartiene a una delle prime grandi stirpi sulla terra. Vive a Efira, città che lui stesso ha fondato, quella che poi diventerà Corinto. Qui sposa Merope, figlia di Atlante, una delle Pleiadi, che sorgono a segnare i lavori degli uomini quando è ora di mietere il frumento e tramontano quando è il tempo dell’aratura. Un giorno Sisifo vede Zeus rapire Egina, una delle dodici figlie del fiume Asopo. Dovrebbe tacere, invece rivela l’accaduto al padre Eolo. Zeus adirato gli manda per punizione Thanatos, la morte. Ma Sisifo, ed ecco la sua colpa, reagisce e la incatena, mutando gli assetti del mondo: se non muore Sisifo, non muore nessuno. Sisifo è il più astuto di tutti i mortali, ma per gli uomini è molto pericoloso sfidare il potere degli dèi. Così scenderà nell’Ade, condannato a spingere un masso su per un monte, in una pena senza fine.