Sviluppo organizzativo e metodo clinico
Om bogen
La maggior parte degli scritti sulla ricerca qualitativa riguarda il ruolo dell’etnografo in una determinata cultura, organizzazione o in un altro ambiente. L’etnografo registra invisibile la natura di tale ambiente, senza influire sulle attività quotidiane del luogo studiato. Ma non tutta la ricerca qualitativa pretende di essere così imparziale e non coinvolta. La prospettiva clinica, derivante dalla ricerca-azione, è qualcosa di molto diverso. Il clinico è di solito un consulente che interviene specificamente per portare un cambiamento all’interno di un’organizzazione. Questo tipo di ricercatore lavora sotto una serie molto diversa di vincoli tecnici ed etici, vincoli che differenziano questo tipo di ricerca dall’etnografia tradizionale in quasi tutti i punti del processo: dalla scelta del contesto, alla definizione dell’agenda di ricerca, alla raccolta dei dati e alla comunicazione dei risultati.
La maggior parte degli scritti sulla ricerca qualitativa riguarda il ruolo dell’etnografo in una determinata cultura, organizzazione o in un altro ambiente. L’etnografo registra invisibile la natura di tale ambiente, senza influire sulle attività quotidiane del luogo studiato. Ma non tutta la ricerca qualitativa pretende di essere così imparziale e non coinvolta. La prospettiva clinica, derivante dalla ricerca-azione, è qualcosa di molto diverso. Il clinico è di solito un consulente che interviene specificamente per portare un cambiamento all’interno di un’organizzazione. Questo tipo di ricercatore lavora sotto una serie molto diversa di vincoli tecnici ed etici, vincoli che differenziano questo tipo di ricerca dall’etnografia tradizionale in quasi tutti i punti del processo: dalla scelta del contesto, alla definizione dell’agenda di ricerca, alla raccolta dei dati e alla comunicazione dei risultati.