Un par di palle!
Om bogen
"Il golf è essenzialmente un esercizio di masochismo praticato all'aperto."
La frase del golfista irlandese Paul O'Neill che introduce il primo capitolo dice già tutto: questo è uno sport fatto per chi è disposto a soffrire. E non soffrire fisicamente – dopotutto si tratta di un sano esercizio fisico in mezzo alla natura – ma psicologicamente e moralmente. In dodici rapidi "quadretti" tematici e uno spassoso racconto giallo, Tomaso Nigris (imprenditore, editore, scrittore e golfista, ma non necessariamente in quest'ordine) ci racconta le gioie e i dolori del golfista dilettante: quello che paga per giocare, che studia i colpi dei grandi maestri e poi cerca di replicarli con alterni risultati, che si arrabbia per un colpo sfortunato, ma poi si vanta con gli amici e compagni di partita per un colpo eccezionale che, il più delle volte, è solo una clamorosa botta di culo. Il tono dell'autore è ironico e scanzonato, ma non per questo meno tecnico e accurato nel descrivere gli aspetti tecnici della disciplina, l'attrezzatura, i momenti clou di una gara e, soprattutto, i pensieri, le gioie e i dolori del golfista "della domenica".