Il silenzio è la mia lingua madre
Description of book
Saba e il fratello Hagos, muto fin dalla nascita, vivono in un campo profughi somalo. Non guardano mai indietro, alla guerra fra Etiopia ed Eritrea, preferiscono volare con il pensiero a un futuro diverso, reinventando le loro identità: è l'unico modo per essere liberi.
Nel profondo legame che li unisce le parole non servono. Saba e Hagos comunicano con i gesti, gli sguardi, il silenzio. Lui si occupa delle faccende domestiche e cura l'aspetto della sorella, lei va in giro per il campo e sogna di tornare a scuola. Uno scambio di ruoli che suscita curiosità e sospetto ma, soprattutto, infrange ogni aspettativa sociale.
In una terra ancora segnata dalla presenza coloniale italiana si dipana una storia di esilio e resilienza, che indaga come l'amore, in ogni sua forma, aiuti ad andare avanti anche in tempi di guerra.
"Avvincente e coraggioso. Un libro femminista, emozionante, e molto altro ancora." The Guardian
"Splendido. A tratti sensuale e provocatorio. Una lettura magnifica e coinvolgente", Maaza Mengiste, autrice di Il re ombra.