L'altro viaggio in Italia
Description of book
Descrizioni del Bel Paese di scrittori europei dal Cinquecento al Duemila: Montaigne, Montesquieu, Goethe, Dickens, Gautier, Benjamin e Jones. Tutta un'altra Italia. Dimenticate le agiografie e le spettacolari descrizioni delle opere d'arte, dissolto il velo della mitologia del Grand Tour, ecco che emergono aspetti contrastanti, cupi, grotteschi e contraddittori del viaggio nel “Bel Paese”. Dal Cinquecento ad oggi le parole chiave per la descrizione del popolo italiano suonano curiosamente contemporanee: accanto alle sempre belle donne italiane troviamo corruzione, prostituzione, volgarità, burocrazia elefantiaca, nepotismo, lentezza, povertà delle masse, arroganza e lusso dei potenti, cieca dedizione alla causa papalina, sciatteria e sporcizia, trasandatezza e astuzia. Accantoniamo per un momento la retorica classica degli italiani brava gente, maestri di cucina, navigatori e campioni di generosità. Costeggiamo, piuttosto, il nostro lato oscuro. Osserviamolo, tracciamone i confini e i tratti distintivi. Nominiamolo. Questa breve antologia è destinata a chi vuole ascoltare degli Italiani, senza per forza sospirare di fronte a siti e monumenti ineguagliabili; è l'ideale risposta alle nostre perplessità sulla percezione dell’Italia all'estero nel corso dei secoli. La lettura è di Moro Silo.
Contenuto: 1) Presentazione di Gianfranco Franchi - 2) Michel de Montaigne, da Viaggio in Italia – Roma (1580) - 3) Montesquieu, da Viaggio in Italia – Venezia e Verona (1728) - 4) Johann Wolfgang von Goethe, da Viaggio in Italia – Napoli (1787) - 5) Johann Wolfgang von Goethe, da Viaggio in Italia – Palermo (1787) - 6) Charles Dickens, da Impressioni italiane - Roma (1846) - 7) Charles Dickens, da Impressioni italiane - Genova (1846) - 8) Théophile Gautier, da Viaggio in Italia - Rovigo e Ferrara (1850) - 9) Walter Benjamin, da Il mio viaggio in Italia. Pentecoste – Milano (1912) - 10) Tobias Jones, da Il cuore oscuro dell’Italia – Parma (2003)