Sono ormai numerosi i libri che hanno provato a “pensare la pandemia”. L’originalità di A flor de piel – che ha suscitato un grosso dibattito nella cultura di lingua spagnola – consiste nell’avere assunto come focus centrale l’incidenza con cui i miti mobilitati dal fenomeno virale ne hanno determinato la configurazione. L’attenzione al contributo dei miti che questo libro rievoca si è rapidamente trasformata in un dibattimento generale sui come e sui perché la mitofilia della nostra specie si sia radicata nel complicato rapporto che essa intrattiene con la sua stessa appartenenza al mondo biologico e fisico-chimico.
Valga questa riflessione come tributo alla nostra capacità di rispondere a questa esperienza che non smette mai di esporci alla nostra stessa condizione, così come ad altre singolarità che indubbiamente ci attendono.