In questa seconda indagine di Galeazzo Trebbi, Bologna torna a tingersi di quell'inquietudine che ha caratterizzato, nell’immaginario collettivo, gli Anni di Piombo.
È a un banale distributore di caffè che l'investigatore privato incappa casualmente in un personaggio che condivide con lui frustrazione e rimpianti: si tratta dell’educatore Pietro Ricci, impegnato nell’assistenza ai pazienti psichiatrici e organizzatore di un seminario sulle Brigate Rosse. Incaricato, parallelamente, di vegliare su un giovane rampollo della Bologna bene, Trebbi si immerge così nell’universo semi-nascosto della sinistra radicale, che agisce laddove, in città, languisce una classe di nuovi poveri, sempre più esasperata e pronta all’azione. L’angoscia di sviluppi irrecuperabili, assieme al macigno di un passato maldigerito, incombono su Bologna, su Trebbi e sul suo nuovo conoscente, allestendo un noir dal ritmo incalzante e ricco di suspense...