In questo bellissimo trattato del 1641 il letterato italiano Torquato Accetto intende provare che la dissimulazione non è sempre malvagia, infatti quando è usata per prudenza e non per vile menzogna, diventa nelle mani dell’uomo saggio un’arma per difendersi dalle oppressioni dei potenti e dall’irruenza inconscia dei propri sentimenti.