Nel corso dei secoli, le droghe hanno avuto un ruolo nella vita di molti popoli, integrandosi nelle differenti culture in modo controllato e, per questo, accettato socialmente. Nelle società moderne, invece, questo equilibrio è venuto meno: l'esplosione del mercato di massa, alimentato dalle grandi organizzazioni criminali, ne ha amplificato la diffusione, trasformandone l'uso in un problema per i singoli e per la collettività. Ma quali dimensioni ha questo fenomeno in Italia, e chi sono i tossicodipendenti? La diffusione delle droghe oggi è tale da richiedere interventi terapeutici e legislativi integrati, capaci di superare la contrapposizione tra proibizionisti e antiproibizionisti. Anche l'azione dei centri e delle comunità di recupero, per essere efficace, deve tenere conto di realtà diversificate - dalle nuove droghe sintetiche alla cocaina, dalla dipendenza al semplice consumo -, per stimolare il tossicodipendente a trovare in se stesso le forze per ritornare a vivere.A chi desiderasse comprendere meglio e approfondire la tematica consigliamo la visione di alcuni film che la trattano egregiamente:Trainspotting (1996) di Danny BoyleChristiane F. - Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino (1981) di Uli Edel
Contenuto: Simonetta Piccone Stella - Droghe e tossicodipendenza (Dallo spinello della controcultura alle pasticche nei "rave parties": come cambiano le sostanze, il consumo, gli interventi) (copyright a stampa: Società editrice il Mulino, Bologna, 2002)