Il "Narrative"
Description of book
Non si sa di sicuro se sia nato nel 1782 o 1783. Quando si presenta nel giugno del 1815 alle autorità egiziane esibisce 2 documenti rilasciati l'uno, il passaporto, a Cadice e l'altro, il certificato sanitario a Roma. Nel primo nasce il 1782, nell'altro l'anno dopo. Il cognome padovano era in realtà Bolzon che lui cambiò in Belzoni perché riteneva, a ragione, che Bolzon fosse la forma dialettale di Belzoni. A quattordici anni abbandona Padova e va ad abitare da parenti a Roma. Dato il luogo ha una improvvisa vocazione religiosa e finisce in convento dove resta per poco tempo.
Tornato laico va prima in Francia (in epoca napoleonica) poi in Olanda e infine, quando ormai ha venticinque anni, in Inghilterra. Poco dopo sposa Sara, donna coraggiosissima che lo seguirà nei suoi primi viaggi.
A Londra, dapprima si esibisce in teatro al Sadler's Wells sollevando in una volta sola ben otto uomini, poi approda al Covent Garden in un musical composto da Tommaso Dibdin intitolato "Valentino and Orson".
Viene il momento dei viaggi e l'"uomo forzuto" si esibisce in Portogallo in "Sansone e Dalila".
È in questo momento della sua vita, quando Belzoni è alla soglia dei 40 anni, che sente parlare della pompa idraulica e ha l'idea di portarne una in Egitto dove l'acqua del Nilo veniva ancora sollevata con le pertiche. Il brigantino "Benigno", comandato da Pietro Pace, trasporta lui e moglie nel luogo desiderato e l'approdo avviene il 9 giugno 1815, nove giorni prima di Waterloo. Tutto il resto, fino alla sua improvvisa morte avvenuta il 3 dicembre del 1823, è narrato nel libro che lo stesso Belzoni ha scritto.