In questo romanzo Dina rievoca le vicende della propria famiglia, quella del patriarca Giacobbe di cui è l'unica figlia femmina, riportando in vita i riti e le dinamiche segrete tra le donne della tribù - Lia, Rachele, Zilpa e Bila - che la Bibbia cita ma a cui non ha mai dato voce. Patriarcato, contatto con la divinità, riti di iniziazione e potere femminile emergono attraverso le vicende della discendenza di questo personaggio straordinario.