Gesù ha spiegato tante cose ai suoi discepoli, ma gli evangelisti hanno riportato solo una piccola parte delle sue spiegazioni, e ora occorre interpretare.
A me non interessa sapere come siano stati scritti i Libri sacri o dove si trovino gli errori di traduzione e di copiatura. Ciò che mi interessa è sapere che cosa pensava Gesù, che cosa aveva nella mente e nell’anima, nel momento in cui si esprimeva in parabole; ed è difficile saperlo attraverso l'esegesi. Attraverso i metodi del comune intelletto, si rimane soltanto sul piano della forma e non si riuscirà a trovare la chiave delle Scritture. Si può scoprire la verità solo elevandosi molto in alto. Se non interpretiamo i Libri sacri elevandoci interiormente, non potremo penetrarne il senso.