Il romanzo narra di eccezionali eventi accaduti tra la cittadina di Grugliasco e la stazione ferroviaria di Torino Porta Nuova a partire dal mese di settembre del 1993, data del matrimonio tra Elisa Elettrico e Tommaso Vagone. La domenica del tre ottobre 1995, i due coniugi scomparvero senza lasciare tracce. L’ascolto della struggente canzone di Elisa intitolata “Senso” mi ha fatto riapparire con prepotenza le immagini dei due giovani. Nella mente, ne ho ripercorso l’enigmatica esistenza, scrivendo il presente romanzo. In particolare, mi hanno ispirato i versi della melodia: "…a un passo dal possibile, a un passo da te…c’è un senso di te…"
Sono convinto che la vita debba essere salvata nella sua pienezza. Ci sarebbe un solo modo per farlo: riscrivendola e trasfigurando sulla pagina l’ampio respiro. L’esistenza di una o più persone può essere rianimata di continuo tramite il ricordo, anche di eventi che potrebbero sembrare insignificanti. Ho raccolto molte prove su quella strana coppia il cui rapporto ebbe un brusco risvolto quando lei fece l’amore con uno sconosciuto nella toilette di un treno in transito.