Vissi d'arte
Puccini, Mascagni e il melodramma del primo Novecento italiano
Description of book
“Ricordo solo che, dopo il grande duetto con Turiddu l'ovazione formidabile che ne seguì fu tale che, pure avvezza agli entusiasmi del pubblico, rimasi un momento sbalordita, sentendo come una marea salire intorno a me, nella manifestazione di un enorme trionfo! E quando con Stagno e con Mascagni (che si lasciava quasi trascinare soffocato dall'emozione) ci avanzammo alla ribalta, fu tutto un grido che ci accolse... grido di tutto un pubblico in delirio che pazzo di gioia salutava nel giovane Mascagni un nuovo astro...”Gemma Bellincioni, prima Santuzza, ricordava così, anni dopo, l’entusiasmante debutto di "Cavalleria rusticana" di Mascagni, il 17 maggio 1890 al Teatro Costanzi di Roma. Quella data, assunta come punto di partenza del nostro viaggio nel teatro musicale italiano, rappresentò un momento fondamentale oltre che per la carriera del giovane compositore livornese (nel giro di poche ore trasformatosi da un semplice insegnante di provincia all'autore più popolare a livello internazionale), anche per tutta la cultura italiana, configurandosi come un autentico spartiacque nella storia del nostro teatro lirico.Il presente volume intende offrire tanto agli appassionati melomani quanto ai neofiti una guida di consultazione agile e rapida al teatro italiano del primo Novecento. Si è assunto come riferimento il periodo compreso fra il 1890 e il 1950. Tuttavia, come è facile immaginare, in un’analisi storico-critica risulta pressoché impossibile rispettare rigidamente limiti cronologici, in quanto per ogni evento inserito nel periodo c’è un prima e un dopo di cui doverosamente va tenuto conto.Per questo motivo, per alcuni autori si è ritenuto di inserire anche titoli antecedenti il 1890, mentre per altri ci si è spinti oltre il 1950. Nel caso di Verdi rientra a pieno diritto il solo Falstaff che, come è ben noto, è stato assunto a modello per non pochi titoli successivi. Per gli autori trattati ci si è limitati a una selezione dei loro titoli, prendendo in esame i lavori ritenuti dallo scrivente, con scelte che potrebbero parere arbitrarie, più significativi.Per ogni autore, inserito in ordine alfabetico, vengono analizzate le opere elencate in ordine cronologico, con una sintetica esposizione della trama e alcune considerazioni storico-critiche.