Non torniamo indietro, andiamo avanti! Riflessioni e idee per una scuola a misura di bambini e ragazzi
Tietoa kirjasta
Vivere l’emergenza sanitaria causata dal Corona virus ha comportato per l’intera umanità grande sofferenza, disagio e, in moltissimi casi, lutti, impoverimento ed emarginazione.
I bambini e gli adolescenti hanno particolarmente patito le conseguenze della pandemia.
Conseguenze pesantissime causate non solo dall’isolamento e dalla difficoltà di gestione della “scuola a distanza” ma anche dalla totale impossibilità di far sentire la propria voce.
Pensando a tutto quello che questa pandemia ha portato via all’infanzia e all’adolescenza, a quello di cui bambini e ragazzi avranno bisogno quando si potrà tornare a scuola, pedagogisti, pediatri, psicoterapeuti, insegnanti ed educatori si sono confrontati su come possiamo provare a rispondere adeguatamente a questi bisogni. Perché non basterà garantire il distanziamento sociale per evitare il contagio o potenziare gli strumenti didattici per assicurare il proseguimento delle lezioni anche a distanza. Occorrerà lavorare insieme per ripartire dai diritti fondamentali dei bambini e degli adolescenti, dalla loro proclamazione sociale e dal loro concreto riconoscimento.
Non esistono ricette magiche per dar vita alla scuola perfetta in poche settimane ma possiamo provare a trasformare un’emergenza in possibilità per migliorare una scuola in grande difficoltà ma con un patrimonio umano di grandissimo valore.
Contributi di Gianfranco Staccioli, Raffaele Mantegazza, Doriana Allegri, Elena Balsamo, Elisabetta Galli, Nella Norcia, Franco De Luca, Irene Auletta, Lidia Magistrati, Isabella Micheletti, Paola Veneziani, Mariangela Scarpini, Luciana Bertinato, Federica Melucci, Alex Corlazzoli, Davide Tamagnini, Francesca Poretti, Rodolfo Apostoli