Alla ricerca del tempo perduto Vol. 4
Tietoa kirjasta
Il quarto volume è, per ammissione dello stesso autore, il libro “più ricco in fatti piscologici e romanzeschi”. Ed è qui che il Narratore scopre il mondo di Sodoma e Gomorra, che come una lente, un nuovo colore, arricchisce di sfumature il vasto affresco mondano della soirée dai Guermantes; fa emergere la figura del barone di Charlus, che già nelle prime pagine, in una memorabile scena botanica, viene presentato come il “provvidenziale calabrone” pronto a posarsi sull’orchidea, il farsettaio Jupien. Una scoperta che getta però l’ombra di un’impossibile gelosia su Albertine. Ed è il libro del ritorno a Balbec, dove partecipiamo alla serata dai Verdurin alla Raspelière, che zampilla comicità, e dove nella camera d’albergo il ricordo della nonna dà vita alle pagine fondamentali sulle Intermittenze del cuore.