Uno spettro si aggira per la Sci-Fi italiana. Non un singolo autore, ma un'intera falange armata al laser verbale. Non una singola tematica, ma un intero insieme polimorfo nonché poligenere. Non un singolo stile narrativo, ma un intero array, dallo "staccato convulso" al flusso di coscienza. Tutto questo ha un nome che suona (ingannevolmente) come un neologismo: Connettivismo.
In questo volume 17 racconti che indagano il lato oscuro del movimento, tra noir e fantascienza.