Cercando Piroska
Tietoa kirjasta
Thriller - racconto lungo (24 pagine) - La vita ha bisogno di bruciare il carburante delle sue menzogne, altrimenti il motore si ingrippa.
Gabriele ha 37 anni, un posto fisso, un discreto conto in banca, una bella casa vicina al mare acquistata con mutuo ventennale, un divorzio fresco alle spalle… e la risoluta mattana d’inseguire un’ombra. Quella gettata da una luce improvvisa, e inebetente forse, che lo ha investito durante la settimana bianca di fine anno. Un’apparizione stregante: alta, bionda e luminosa da non sembrare vera, così è Piroska, una ventottenne ungherese, cameriera stagionale in un albergo di Dobbiaco. La breve, frammentata e superficiale conoscenza empirica dell’interludio vacanziero ha fecondato un’anima irrimediabilmente in frantumi, germinando in una tentazione di cui ci si può liberare solo cedendole. Gabriele parte per il transdanubio meridionale magiaro, per ritrovare la “sua” Piroska. Nel cercarla, vivrà i luoghi, gli abitanti e le atmosfere della cittadina di Pécs.
Pietro Spirito (Caserta 1961), vive e lavora a Trieste. Scrittore e giornalista professionista alle pagine culturali del quotidiano Il Piccolo, ha pubblicato saggi, romanzi, racconti, e curato antologie. Tra i suoi libri: Vita e sorte di Pierre Dumont, socio di Dio (Sellerio), Le indemoniate di Verzegnis (Guanda), Speravamo di più (Guanda, finalista Premio Strega), Un corpo sul fondo (Guanda), Il bene che resta (Santi Quaranta), Nel fiume della notte (Ediciclo). Collabora con la Rai e alcune riviste e periodici. È autore di documentari e testi teatrali, ha svolto seminari e corsi di scrittura creativa e giornalismo, ed è fra l’altro socio e collaboratore della Deputazione di Storia patria della Venezia Giulia e della sezione italiana dell'Historical Diving Society. Suoi racconti sono stati tradotti in francese, catalano, croato, ungherese.